sabato 22 marzo 2008

Si può fare (ma anche no)

Stamattina ero a fare volantinaggio al gazebo di via Roma. Essendo sabato c'erano molte persone; proprio per questo motivo (credo) è stata un'esperienza negativa: la maggior parte delle persone a cui tendevo la mano con il volantino "vota Pd" voltavano il viso dall'altra parte, o rispondevano indignati che ne avevano avuto abbastanza. Voi direste "E allora? Si sapeva". Beh io no. Avendo sempre avuto contatti con persone vicine ala sinistra non ero mai stato a contatto con la realtà. Oggi ho sbattuto contro la generale insoddisfazione e senso di rancore delle persone verso la politica e in particolare l'esperienza del governo Prodi. E' stato molto più efficace di qualsiasi sondaggio per capire veramente quanto sarà dura per il Pd.

giovedì 20 marzo 2008

Nouvelle Vague

E' vero che sono di parte, ma questo spot per la campagna elettorale è veramente bello.



lunedì 17 marzo 2008

Individui sociali Hobbesiani

Visto che ho cominciato a fare volantinaggio per la campagna elettorale, ho avuto occasione di incontrare i primi potenziali votanti. Mi aspettavo di peggio. La costante che più mi stupisce nell'italiano medio è l'eccessivo egotismo, generato probabilmente dal quindicennio di malgoverno che ha afflitto il paese. Se le persone sono sempre più schifate dalla politica e fuggono ogni sua sfaccettatura, è normale che si allontanino anche dalla concezione "pubblica" di essa. Viene a mancare l'interesse verso la comunità e gli altri. Si prende per buono solo quello che riguarda la nostra categoria e ce ne freghiamo di quello che si propone per gli altri. Può essere un ragionamento logico; ognuno pone se stesso in cima alla lista delle priorità. Ma siamo sicuri che la soluzione migliore per uscire dal disagio sia fuggire dagli altri verso noi stessi? In momenti difficili come questi dobbiamo cercare un compromesso comune. Perpetuando esclusivamente i nostri interessi non facciamo altro che alimentare le contrapposizioni che hanno lacerato il paese. Lotta comunitaria, non di classe.

p.s.: di certo non voglio fare il saputello con chi prende 400 euro al mese. Mi riferisco ad altri...

domenica 9 marzo 2008

Si comincia!

E' cominciata la campagna elettorale, e con essa la sfrenata demagogia berlusconiana. Per avere un assaggio di tutte le falsità di Silvio sull'attività del suo governo consiglio di leggere questo interessantissimo post di Michela Braga. L'intervento vuole esaminare i dati errati forniti anche da Veltroni, ma non a caso sono solo due (e poco significanti) rispetto ai dieci di Berlusconi. Buon divertimento!

domenica 2 marzo 2008

Vespa, giovani, internet e stronzi

Se uno dovesse dar retta ai vari Vespa, Sgarbi, e compagnia bella, avrebbe un quadro giovanile che neanche il più cupo Caravaggio saprebbe rappresentare. Sembra che i gggiovani italiani siano dei tosssici internet-dipendenti che hanno solo interesse a drogarsi e ad andare in discoteca.
E' vero che sono molti gli stronzi, ma penso che questa classe sociale sia sempre esistita, dalla Mesopotamia fino ad oggi. In realtà ai media nostrani, sempre più filoamericani, piace terribilmente il demonizzare e il catastrofizzare tutto. Anche il blog (che io ritengo uno straordinario strumento comunicativo) sembra essere "la punta dell'iceberg di una gioventù malata". Ovvio che sarebbe meglio non ascoltarlo Vespa, ma purtroppo in tanto lo fanno e gli danno retta. Io credo che Internet ci offra delle potenzialità straordinarie e che sta avendo e avrà un impato sociale molto più forte di quello che ebbe la tv negli anni sessanta. Poi è chiaro che ci sono anche le stronzate, e tante. Ma non bastano per mettere in ombra le moltissime manifestazioni di creatività, talento e intelligenza. Infatti il grande merito di internet è quello di essere libero, e quindi democratico. Chiunque abbia cose interessanti da dire, basta che apra un blog e se è veramente bravo fa presto a essere notato. Inoltre internet ti permette di essere informato a 360°, potendo avere una chiara e veritiera visione dei fatti. In internet si va al di là di informazione e controinformazione.
Ma internet è uno strumento così vasto e libero che purtroppo contiene anche cose molto negative come i siti di pedofilia. Accedere ad essi è semplice, e quindi lo sfruttamento di minori anche. Ma non per questo bisogna individuare in internet la fonte di tutti i mali. Come in tutti le cose libere, che siano giornali, televisoni o anche democrazie ci sono sempre le teste di cazzo. Il problema non è internet ma loro. Internet, come la scienza, è un mezzo, uno strumento, sta a noi utilizzarlo bene o male (certo che comunque ci devone essere regole e leggi).
Ritornando ai giovani, voglio confermare che in Italia c'è un degrado culturale giovanile impressionante. Ma ci sono tanti, tantissimi, ragazzi acculturati che invece studiano, lavorano, leggono, fanno politica, e si fanno un culo così. E sono loro il futuro, sono loro che diventeranno qualcuno, sono loro che diventeranno i migliori. Gli stronzi non faranno altro che rimanere degli stronzi.