giovedì 24 aprile 2008

Anche a destra sbocciano i fiori



Ad aprire l'ultimo incontro di Carpe Dem c'è stato Pietrangelo Buttafuoco. Lo avevo visto condurre l'edizione estiva di otto e mezzo, e l'unica cosa che sapevo di lui era che aveva sostenuto la Santanchè alle prossime elezioni. Le premesse non erano delle migliori.
Mai come questa volta mi sono ricreduto: una grande capacità comunicativa e di andare fino al cuore delle cose.
Il quadro che fa del nostro paese non è certo "di destra": L'Italia è una periferia dove manca una prospettiva di realizzazione di un progetto, dove manca la sovranità politica. L'unico modo per sbloccare questa situazione è che 10 persone muoiano( lo dice Eco). Il cammino sociale non è altro che un eterno provino. E in questa giungla sociale neanche la politica permette ai giovani di realizzare il proprio percorso esistenziale.
Poi si parla di elezioni, dove un leninismo non ideologico - la lega - si è affermato sul territorio malgrado il berlusconismo (alla faccia dell'intellettuale di centro-destra).
Alla fine c'è anche tempo di fare una piccola digressione sulla "questione orientale" dove dobbiamo rivolgere lo sguardo, in attesa della morte di queste 10 persone.

p.s.: Buttafuoco risponde molto originalmente anche alla mia domanda: Berlusconi ha realizzato il '68

1 commento:

scrooge ha detto...

ma questo blog non viene più aggiornato? sono impaziente