sabato 30 agosto 2008

Planet Terror



Ho visto questo film e mi sono gasato come un puma (soprattutto nella scena in cui Freddy Rodriguez impenna con la minimoto).

p.s.: in questa locandina c'è un errore, perchè nel film il fucile è alla gamba sinistra. Che anche questo sia voluto come omaggio ai b-movie degli anni '70?

Charlie (non) fa il saputello

La mia amica L, l'altro giorno, mi dice che sono troppo snob, che parlo troppo a libro stampato che trovo continui spunti per fare il saputello, che mi vanto della musica che ascolto e dei libri che leggo, e un'altra serie di cose così. Io gli dico ok, hai ragione, è cosi, allora? E lei mi dice "lavoraci su". Allora io ci ho lavorato, per due giorni di fila ho cercato di essere più adolescente medio che potessi: non ho toccato niente che fosse fatto celluloide, eccezion' fatta per "La Gazzetta"; al mare ho giocato tutto il tempo a calcio; ho detto "rumeni di merda" svariate volte; ho guardato la Juve alla tv; ho passato del tempo a navigare su nonciclopedia; ho aperto messenger dopo mesi di silenzio; non ho ascolatato alcun disco a meno che non avesse venduto almeno 20 milioni di copie; ho visto Trl dall'inizio alla fine; ho scritto calciomercato su google; ho eliminato tutti i prefissi come post, pre, neo, pseudo e proto dalle mie proposizioni; ho ascoltato lo Zoo di 105; ho mangiato pasta precotta; non ho aggiornato il blog; mi sono lamentato dell'imminente ritorno della scuola.
Poi non c'è l'ho fatta. Mi sono rinchiuso in casa, ho ascoltato interamente Metal Machine Music di Lou Reed, in uno slancio passionale ho citato cinque autori russi dell'800 e in fine ho urlato dalla finestra "la pseudotransizione postmoderna della metafisica trascendentale a ermeneutica della finitudine è un obbrobrio". E finalmente sono tornato a respirare.

venerdì 29 agosto 2008

Cellulare Minimale


Allora io ho questo cellulare molto minimale da circa un anno. E' molto snob e saputello, e non a caso i miei amici mi appellano spesse volte con questi aggettivi. E' stato pensato per i vecchietti inetti in tecnologia e questo è un suo punto a favore. Penso di essere l'unico minorenne in Italia ad averlo.
Per un po' di tempo mi sono sentito molto figo (e snob), ma ora il dadaista che è in me si sta facendo da parte di fronte ai calli che mi stanno venendo alle mani per scrivere gli sms. Pensavo di comprare un iphone, ma ho scoperto che per averlo devi vendere l'anima a tim o a vodafone. Sono in crisi d'aquisto: con il motofone non riesco ad andare avanti e sul mercato non trovo un cellulare funziaonale che non sia tamarro (anche l'iphone lo sarebbe ma per l'accellerometro chiudo un occhio). Si accettano suggerimenti.

(Neo)Presocratcismo

Prima dell'iniziatore della crisi culturale occidentale c'era un gruppo di simpatici aristocratici ultrasnob nullafacenti che si dedicavano allo studio dell'ontologia. Cercavano di spiegare il mondo attraverso un principio che determinasse tutto l'esistente, lo chiamavano Archè (che non mi ricordo cosa voglia dire... forse principio?). Con l'arrivo della santa trinità filosofica Socrate-Platone-Aristotele lo studio dei principi è prima pssato in secondo piano per poi scomparire definitivamente. Poi è rinato (Nascita di Cristo/4 a.c.), ri-rimorto (Rivoluione Francese/1789 d.c.), ri-rinato (Manifesto del partito comunista/1848 d.c.) ri-ri-rimorto, stramorto (Crollo muro di Berlino 1989 d.c.). E ho considerato solo le date più idonee a un sussidiario illustrato per le elementari. Ho quindi tralasciato cose come gli anni '80, Elvis, Internet, Martin Luther King e Kylie Minogue, che non hanno niente da invidiare agli altri eventi come manifestazioni di neoarchè.
Ogni uomo - le donne non tutte - ha bisogno di adottare una di queste chiavi di lettura della realtà, altrimenti rimarrebbe miope, o sarebbe Dio, o altrimenti si crederebbe Dio.
Io ho deciso di proporre un miniarchè che faccia da chiave di lettura per l'adolescenza dei nati negli anni '90. Come tutti gli Archè è snob, parziale, falso e ingenuo. Lo esprimo con alcuni aforismi. L'adolescenza postmoderna:

1- E' un estatico salto verso il nulla

2- E' un esasperato tentativo di emulare un teen movie americano con tanto di colonna sonora e titoli di coda

3- E' un sonno senza sogni

4- Non è la ricostruzione degli anni '50, la consapevoleza dei '60, la speranza dei '70, il dream pop degli '80, il revival dei '90

5- E' drogata, e si nutre solo di Happy Meal

6- E' il futuro come minaccia

7- E' l'indefinito come prospettiva

8- E' "avere lampadine al posto degli occhi ed esibire sorrisi di una luminescenza nucleare" (si ringrazia Filip D.)

9- E' il videoclip di "The Final Countdown" degli Europe

10- E' il romanticismo di inizio '800 depoliticizzato

mercoledì 20 agosto 2008

Una parabola

In un sutra, Buddha raccontò una parabola: Un Uomo che camminava per un campo si imbattè in una tigre. Si mise a correre, tallonato dalla tigre. Giunto a un precipizio, si afferò a una radice di una vite selvatica e si lasciò penzolare oltre l'orlo. La tigre lo fiutava dall'alto. Tremando, l'uomo guardò giù, dove, in fondo all'abisso, un'altra tigre lo aspettava per divorarlo. Soltanto la vite lo reggeva. Due topi, uno bianco e uno nero, cominciarono a rosicchiare pian piano la vite. L'uomo scorse accanto a sé una bellissima fragola. Afferandosi alla vite con una mano sola, con l'altra spiccò la fragola. Com'era dolce!

giovedì 14 agosto 2008

martedì 12 agosto 2008

I CCCP non ci sono più



Proteggimi dai lacrimogeni e dalla canzoni inutili

Lavarsi i denti con le antenne della televisione durante la pubblicità

Con le nostre discussioni serie si arricchiscono solo le compagnie telefoniche

Siamo l'esercito del SERT

Perchè non ci siamo mai rincorsi come nei film melodrammatici di merda

E non capisci gli incubi dei pesci rossi

E tornino a scoppiare a ridere le nostre madonne anoressiche

Facevi risorgere i binari morti e ricucivi i polsi a tutti

Rifacciamo le tette ai nostri progetti scadenti

Cosa racconteremo ai figli che non avremo di questi cazzo di anni zero

E si fermavano i tram per deridermi

Per ammazare il tempo ci siamo sconvolti


C'è questo ragazzo che si chiama Vasco Brondi. Ma si chiama anche Le luci della centrale elettrica. Viene da Ferrara. Non è molto bravo a suonare la chitarra. Non canta molto bene. Nei suoi demo (ma anche nell'album) si sentono le influenze di gruppi come CCCP, Offlaga disco pax, e anche qualche eco di Rino Gaetano. Loro hanno scritto testi imbevuti di politica e denuncia sociale, molto espliciti. Lldce/Vasco no. I suoi versi sono più ermetici, oscuri, paradossali (tanto che ha una pagina su wikiquote). Il suo stile vocale è un'evoluzione delle declamazioni di Giovanni Lindo Ferretti: sussurra e poi urla, stona e poi vocalizza.
Nell' album appena pubblicato "Canzoni da spiaggia deturpata" (titolo geniale e coerente con le traccie del disco) c'è anche Giorgio Canali, che oltre agli arrangiamenti ha pensato bene di sporcare ulteriormente il suono con le sue schitarrate lo-fi e pseudoblues.
L'anima del disco restano i testi malinconici e sofferti, che contengono acrobatici aforismi che parlano di una provincia post-industriale che sembra abbia il dono pasoliniano dell'eternità, che odora di fuoco, ferro e fumo. E' un disco intimo, confessionale, fuori dal tempo e dagli schemi; a tratti incomprensibile e patetico; un disco di musica italiana che parla di musica italiana; un disco provinciale che parla della provincia. Un disco soprattutto stupendo.

lunedì 11 agosto 2008

Sarchiapone



Antenato della supercazzola. E' la prima gheg in televisione in cui il perno della discussione è un oggetto teleologico-trascendentale (nell'accezione aristotelico-scolastica) . Capostipite di un genere e capolavoro di improvvisazione da parte di Walter Chiari e Carlo Campanini.

Charlie si è dato all'epistemologia (ovvero Popper e i giovani)

Dato il nome di questo blog, i suoi lettori si aspetteranno che un post con questo titolo tratti dell'epistemologo austriaco e delle sue grandi riflessioni su metodo e logica della scoperta scientifica. Rimarranno delusi perchè non è il momento di Karl ma del Nitrato di amile, la nuova moda giovanile che sbarca anche a follonica.
Cosa fare nelle sere estive: birra con gli amici? cenetta romantica con la ragazza? Cinema? Magari una cannetta sulla spiaggia? Macchè! Gli adolescenti follonichesi sanno come divertirsi veramente e con le pratiche fialette di nitriti alchilici farlo è facile, sicuro e totalmente legale. Dimenticatevi filtri, accendini, cartine, stagnole, siringhe, le fiale si assumono direttamente per via nasale.


Tra gli effetti abbiamo euforia, vasodilatazione, e aumento del battito cardiaco. Il tutto per un modico prezzo di 10 € a boccietta. Se fumo e marjiuana vi fanno ormai lo stesso effetto delle sigarette e L'MDMA è troppo per la vostra buona coscienza, il popper è la soluzione che fa per voi.

domenica 10 agosto 2008

sabato 9 agosto 2008

Neo-neorealismo

Re-born

Per dedicarmi pienamente alla mia principale attività intellettuale (scazzo adolescenziale) ho abbandonato questo blog per molto tempo. Visto che scrooge si sta facendo sempre più insistente ho deciso di riaggiornarlo.
Non ho intenzione di riassumere tutto quello che è capitato dal 24 aprile fino ad oggi; magari lo faccio nei prossimi interventi. A presto